viaggio astrale, come riconoscerlo, come indurlo ???

Come si fa a riconoscere un viaggio astrale da un sogno?
E come si fa ad indurre un viaggio astrale in sogno?

booooo....

Ivren, ho riso per venti minuti! E' stata una risposta esilarante!

Guarda... io ne so poco e nulla: sarà per questa mia ignoranza e per vanagloria e amore per le mie convinzioni, ma credo innanzi tutto nell'inutilità "quotidiana" di tali fenomeni. Poi non escludo che abbiano i loro vantaggi e pregi, e possano avere dei risvolti meravigliosi, ma perchè gironzolare per le dimensioni quando abbiamo un chiaro posto nella nostra?

Sì, bellissima la risposta di Ivren!!!

Comunque era solo una curiosità sapere qualcosa sull'astrale, visto che personalmente non penso ci proverei mai perché sono una fifona su certe cose...
Poi proprio ieri é venuta una ragazza in negozio e mi ha chiesto olii essenziali, incensi e pietre per (letteralmente) "uscire dal corpo". Naturalmente io ero impreparata e alla fine in internet ho trovato che si può usare l'olio di neroli (che non ho). Comunque 'sta tipa era un po' strana, mi ha anche detto che lei non se ne intende di queste cose. Boh, ma cavolo, non bisogna scherzare e prenderlo come un gioco. Se non sei pratico e non ne sai molto può essere rischioso, no? Mah! Certa gente...

Sul fatto che sia rischioso non saprei! Da quel che ho letto sui viaggi astrali non ci sono dei "reali" pericoli, correggetemi se sbaglio! In realtà col tempo dovrebbe diventare una cosa che viene abbastanza naturalmente! Tuttavia credo che essere un po' preparati in materia sia meglio...giusto per non farsi prendere dal panico se vengono spontaneamente (come ho fatto io! )

Ivren, la tua risposta è stata bellissima!

Beh, c'é il rischio di non riuscire a rientrare nel proprio corpo e di rimanere nell'altra dimensione Quindi é meglio sì essere un po' preparati e attenti, almeno le prime volte...

Beh, Elbereth: l'astrale è il mondo fenomenico energetico; lì stanno inferno e paradiso, lì ci sono tutte le discariche più puzzolente che comprendono di tutto e di ogni, da sentimenti negativi, a larve e blocchi energetici, e non so cos'altro.

hmmm boh! non ne ho mai fatti ma avevo letto che per tornare nel corpo basta semplicemente pensare al proprio corpo nel letto e ci si ritorna immediatamente! Boh...bisognerebbe chiedere a chi ne ha già fatti!

io so ke domeno l'anima si sistacca dal corpo... perciò quando ci svegliano di botto ci sentiamo come se cadessimo da molto alto
e x quanto riguarda la proiezione astrale come dice Sionna c'é il rischio di non riuscire a rientrare nel proprio corpo ma c'è anke il rischio ke possa prendere il proprio corpo un altra anima estranea
io so questo poi non so se è giusto o meno

Una sola postilla: quando l'anima si stacca dal corpo, solitamente, tale fenomeno è chiamato "Morte".

CITAZIONE (Karlotta @ 17/3/2005, 15:31)

c'è anke il rischio ke possa prendere il proprio corpo un altra anima estranea

Questa non la sapevo! È ancora più inquietante

bhe la differenza tra l'allontanamento del anime x la proiezione astrale o x morire sinceramente non la so

in tutta sincerità non ne so nulla, ma come vi avevo detto amo dire la mia. Il dire sia inutile a livello quotidiano è poi relativo, il viaggio o proiezione astrale dovrebbe essere il modo in cui il nostro essere non materiale si sposta, da molti libri ne è uscito che non sempre si può "indurlo" per farlo ci vogliano capacità spesso non presenti in quanto, per chi si è avvicinato a queste pratiche solo in seguito è cresciuto con le idee della società, perchè sciamani e sacerdotesse (al di là che sia vero o meno) conoscevano o immaginavano tutto ciò? la società condiziona molto, fa regredire alcuni sensi di noi che ci legano al "magico" di ogni cosa.

come riconoscerlo, bè penso che sia una delle cose che si sanno solo una volta provate, come il primo amore ad esempio. è un'esperienza nuova, comunque sia penso che l'essere preda della nostra suggestione non faccia comunque si che si provi la stessa cosa che in un reale viaggio astrale e questo ci dovrebbe permettere di distinguere le due cose. Non sempre poi un viaggio astrale può portare in uno dei luoghi che avete descritto, secondo alcuni autori (chiedo scusa ma non ne ricordo i nomi) è possibile viaggiare anche sulla "terra" come visitare l'antro della sibilla, sentirsi li, sentirne la magia o come semplicemente vedere il mondo come se fossimo sospesi su di essi, nel cielo magari notturno.

Ancora da dire? mmm si, il viaggio astrale richiede un controllo di se stessi non indifferente, nel sonno è facilitato, ma riuscire ad avere la concentrazione, l'astrazione dalla realtà che ci è solita e mantenerla non è certo cosa facile visto che abbiamo sviluppato solo i nostri sensi corporei (udito tatto gusto vista odorato) se le antiche sacerdotesse mettevano mesi per imparare e gli sciamani anche anni di "addestramento" per riuscirci noi dovremmo avere una difficoltà maggiore. Bè per ora non mi viene in mente altro da dire, se troverò altre informazioni le scrivo, un'ultima cosa, in alcuni libri si può pensare ad un viaggio astrale come ad una visualizzazione, errato, chi vi è riuscito ( e sono pochi) mi ha detto come le due cose abbiano un'ampissima differenza, perchè nel viaggio astrale non si percepisce più il corpo come nella visualizzazione ma in maniera nettamente minore in quanto a prendere il sopravvento è il corpo formato di energia.

bimba falce d'argento

Se non sbaglio ricordo una discussione piuttosto dettagliata proprio in questa sezione del forum, provo a fare una ricerca e poi posto...

Bah...Non ho trovato nulla, eppure ricordo benissimo la discussione...